Sono passati 120 anni da quel 16 novembre 1892, giorno in cui nasceva a Castel d’Ario Tazio Giorgio Nuvolari, quarto figlio di Arturo Nuvolari, agricoltore non ricchissimo ma benestante, e della moglie Elisa Zorzi. E finalmente il museo Tazio Nuvolari trova una nuova casa. Dopo quattro anni dalla chiusura della sede originaria nel Palazzo del Podestà, in piazza Broletto, e dopo quasi un anno dalla fine dell’esposizione temporanea nelle Sale del Capitano, in Piazza Sordello, il museo riapre i battenti all’interno dell’ex chiesa del Carmelino, in via Giulio Romano, a Mantova.
La nuova sede, affidata dal Comune all’Aci, erede testamentario dei trofei e della memoria di Nuvolari, è stata ristrutturata per adeguare i locali dell’ex Archivio storico a luogo di conservazione e fruizione delle memorie del Mantovano volante. I lavori, condotti su progetto dell’architetto Franco Mondadori, sono stati interamente finanziati dall’associazione “Amici del Museo Tazio Nuvolari onlus, cui hanno aderito molti privati e aziende.
Il risultato è un dono alla cittadinanza che non solo potrà finalmente rivivere le gesta sportive di uno dei mantovani più illustri, ma anche visitare un edificio storico rinascimentale, finora inaccessibile. I festeggiamenti per il 120° anniversario della nascita del grande pilota si svolgeranno nelle giornate del 16 e d17 novembre, secondo il programma sotto riportato, nell’ex chiesa del Carmelino (via Giulio Romano - angolo via Nazario Sauro). Venerdì sarà attivato il servizio temporaneo di annullo speciale.
Venerdì 16 novembre, inaugurazione per la stampa e le autorità. 17,30 conferenza stampa nell’Aula Magna Isabella d’Este. Ore 18 taglio del nastro e visita guidata al museo. Ore 18,30 buffet e servizio di annullo postale speciale
Sabato 17 novembre. Dalle 10 alle 18 apertura gratuita per la cittadinanza
Fonte: Gazzetta di Mantova.
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