L'essenziale è invisibile agli occhi,
così pare,
ma io che sono un inguaribile
pragmatico l'essenza di una moto la cerco sempre,
alle volte mi passa davanti come un
treno, mi sembra di capirla, ma vedo solo la scia,
capita soprattutto su mezzi che
ripropongono concetti già battuti e digeriti,
al secondo sguardo l'essenza non c'è
più, e la poesia è già sparita,
ma fortunatamente capita ancora di
trovare motociclette che sono essenza chiara e ferma,
che riescono a meravigliare per linee
estetiche, proporzioni nuove e cura,
che trasmettono sensazioni senza barare
anche dopo ore che le osservi.
Davide è riuscito a scolpire partendo
da una paciosa V7 del 1970 questa “Lama Nera”,
una lavoro da artista, da appassionato
vero del mondo Guzzi,
una motocicletta che parla da sola e
trasmette tutto quello che serve per farsi ammirare,
da artista vero è riuscito a estrarre
l'essenza di questa V7,
creando una due ruote unica, che vista
dal vivo comunica impegno e artigianalità.
Una vera due Ruote Fiere!
Allego giusto due scatti per dovere di cronaca,
un grazie sentito a Davide per la preziosa disponibilità,
una virtù che evidenzia il valore del personaggio!
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