Oggi le nuove motociclette devo essere fruibili, funzionali
ed intelligenti.
Devono rispondere a parametri e rispettare regole,
di mercato e costume,
devono essere alla moda.
E' la dura legge del commercio globalizzato.
L'unica alternativa al nuovo sembra essere la modifica,
convulsa e caotica,
migliaia di moto, di ogni natura e marchio,
prossime alla radiazione, o fresche di concessionario,
vengono distorte e camuffate,
tagliate, risaldate e smembrate senza costrutto.
Il risultato è un'accozzaglia di cafe racer e scrambler
sovrapponibili e senza personalità,
così il gusto per la modifica viene soppiantato dalla
necessità di rispettare canoni estetici comuni.
E' arrivato il momento di tornare alle moto, quelle di carattere,
quelle che non devono rispettare regole,
quelle che non servono a nulla,
perché una vera moto non è utile ne razionale,
è passione e istinto, punto.
Cercate moto di carattere da curare e rispettare,
con impegno e disciplina, vi ripagheranno con stile
e soddisfazioni.
Le vere moto ci salveranno, spero.
Questa è una delle 2294 Buell S3 prodotte,
solo per due anni, nel 1997 e 1998.
18 anni di ferro e muscoli.
Una moto senza compromessi,
dal carattere unico e molesto.
Qui fotografata da Antonio Cellini, un poeta dello scatto,
motociclista appassionato ed amico,
se volete capire com'è il suo mondo,
date un'occhiata al suo blog!